Permalink

Ascoltate le imprese che non investono e fermate lo stupido Patto anti spread

Scusate ma non resisto. Facciamo parlare gli imprenditori ai quali il Ministro Fornero chiede di avere “un atteggiamento più volto all’investimento”. Snaidero, per esempio, da sussidiario.net: leggendolo si vedono bene i problemi di domanda (aggregata e di credito) e anche di offerta di credito: “Cosa dobbiamo … Continue reading

Permalink

Pistole fumanti sul credito e scudi anti austerità

Torno allora sulla questione del credito visto che molti commenti (tra cui sul blog quello di Adriano) appaiono dubbiosi sul fatto che non vi sia restrizione di credito da parte delle banche ma piuttosto calo di domanda da parte di … Continue reading

Permalink

Non è credit crunch: è demand crunch

Alberto Bisin oggi su Repubblica teme che la BCE non basti. Inoltre ritiene che “le prospettive di crescita delle economie del Sud dell’Europa sono alquanto misere” e che questo possa portare all’uscita di alcuni Paesi dall’euro. Sembra di leggere Piga. … Continue reading

Permalink

Rendiamo le scogliere fiscali belle come quelle di Dover

Altre Unioni Monetarie sono impegnate anch’esse discutere come si fa politica fiscale durante una recessione che genera disoccupazione quando ci si preoccupa anche di non aumentare troppo, nel lungo periodo, un debito pubblico già alto. E’ il Congressional Budget Office (CBO) … Continue reading

Permalink

Spiralling conflicts in Europe

There is increasingly growing concern of mutual distrust between Italian and Germans (should I say Germans and Italians?) leaking finally in the press since Italian Prime Minister Monti mentioned it. It was about time the issue came to the forefront … Continue reading

Permalink

Cresce un sentimento antieuropeo

Ho finito di leggere un articolo di un economista importante del MIT, Daron Acemoglu, assieme ad un suo collega, Alexander Wolitzk di Stanford. Parla di cicli di sfiducia, tra società. E nazioni. Li lascio parlare, meglio così (da me tradotti): … Continue reading

Permalink

Quando la Bocconi va a Berlino come Nixon andò a Pechino

Poche cose mi rendono felice quanto vedere confermata l’idea che la goccia scava la pietra e che bisogna rimanere ottimisti che alla fine del tunnel c’è la luce. Tortuoso quanto possa essere il tunnel. In America hanno un detto paradossale: … Continue reading

Permalink

Dal banchiere Gerontius su Draghi, BCE at al.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo dal banchiere Gerontius Nelle settimane passate il nostro Presidente del Consiglio si era fatto paladino girando per l’Europa della costruzione del famoso scudo antispread. Il vertice di fine giugno sembrava essere stato uno snodo fondamentale nell’avviarci verso … Continue reading

Permalink

L’emergenza è ricatto, l’indipendenza è nella crescita

Il piano per «salvare l’Italia» ha due parti. Innanzitutto bisogna sospendere, da qui alle elezioni, le emissioni di titoli a medio-lungo termine. Da settembre a marzo il Tesoro ne deve emettere 100 miliardi circa, di cui 60 circa detenuti da … Continue reading

Permalink

La svolta di Draghi, i silenzi della politica, la morte dell’Europa

Faccio parte del partito di quelli che credono che Draghi stia facendo grandi cose. Una lotta importante per una politica monetaria più espansiva è una lotta per l’Europa, per muoverci verso preferenze della banca centrale più vicine al centro e … Continue reading