In the EU Recovery Plan and in Biden’s budget, how much Keynes is there? We should resurrect that genius of Keynes, and spend a wonderful day with him, answering his thousand questions about what has happened in the 75 years since his death to technology, politics, and societies. We would then say goodbye to him for the evening, to meet…
Author: Gustavo Piga
Keynes oggi: politica fiscale e democrazia
Da intervista ad Agenzia Adnkronos Attualizzare Keynes: nel Recovery e nella manovra di Biden quanto Keynes c’è? Dovremmo risuscitare quel genio di Keynes, e passare una meravigliosa giornata con lui a rispondere alle sue mille domande su cosa è avvenuto in questi 75 anni dalla sua morte alla tecnologia, alla politica, alle società. Lo saluteremmo per la sera, per ritrovarci…
L’Antitrust chiede a Draghi una rivoluzione negli appalti pubblici. E ora?
Nel suo rapporto annuale AS 1730, “Proposte di riforma concorrenziale ai fini della legge annuale per il mercato e la concorrenza anno 2021” al Presidente del Consiglio dei Ministri, l’Antitrust italiana dedica le prime pagine del denso rapporto (105 pagine in tutto) al tema della discrezionalità dovuta alle stazioni appaltanti nel loro operare, specie, ma non solo, all’interno del Piano…
Draghi vs. Conte e il Recovery Fund
Sono due le sfide su cui si giudicherà il contributo specifico di Mario Draghi all’uscita dalla crisi economica, ben al di là delle briciole che sono i risparmi di spesa per interessi, di massimo 2 miliardi l’anno (0,1% del PIL), che appaiono all’orizzonte al calare dello spread. Hanno a che vedere rispettivamente con il “quanto” e con il “come” della…
Recovery Fund for Italy: at Crossroads
There are two challenges on which Mario Draghi’s specific contribution to the exit from the economic crisis will be judged, well beyond the crumbs that are the savings in interest expense, of a maximum of 2 billion per year (0.1% of GDP), which appear on the horizon as the spread falls. They have to do respectively with the “how much”…
EU: neither rules nor standards, but autonomy and accountability. In response to Blanchard et al.
Economists Olivier Blanchard, Alvaro Leandro and Jeromin Zettelmeyer (BLZ) raised the bar of the debate on the EU rules on fiscal policy by asking for a significant Treaty change. It was ample time. Their paper has the pleasant feature that close to none others have when debating about the issue: simplicity, pragmatism and thinking «big». And when you have these three…