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La sostenibilità del debito pubblico italiano? Solo con la crescita (subito)

Un recente working paper del Fondo Monetario Internazionale di una ricercatrice italiana, Edda Zoli (che ringrazio), mette in risalto (tra le altre cose) il legame tra spread ed aspettative del mercato sull’andamento futuro del rapporto debito-PIL. Trovando un legame positivo. … Continue reading

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Le serrate danesi ed il numero chiuso italiano

La serrata (o lockout in inglese) è la chiusura di un’impresa all’utilizzo della manodopera; tale chiusura può essere totale o parziale. Con essa l’azienda non accetta la prestazione lavorativa offerta dai suoi dipendenti e rifiuta di pagarne ogni tipo di … Continue reading

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Quella Grande Depressione che bisogna evitare a tutti i costi

Leggendo ieri sera Krugman che usa i dati storici presenti nel notissimo dataset dello storico economico Madison per paragonare la crisi del 1929 in Europa con quella odierna del Continente, ho avuto la tentazione di fare lo stesso per l’Italia … Continue reading

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I debiti della P.A. verso le imprese? E’ roba per politici, non per tecnici

Della importante relazione al Parlamento di Daniele Franco, Direttore Centrale per la Ricerca economica e le Relazioni internazionali della Banca d’Italia, sui ritardi dei pagamenti della Pubblica Amministrazione alle imprese porto a casa alcune importanti affermazioni: 1) Il Governo scommette che … Continue reading

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Non rifacciamo l’errore di nominare Monti

Il Life Cycle Cost Analysis (LCCA) o analisi del costo nel ciclo di vita (anche detto Total Cost of Ownership – TCO) è uno strumento economico che permette di valutare tutti i costi relativi ad un determinato componente o sistema, … Continue reading

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E’ così semplice

Accade che due ricercatori finiscano per uscire lo stesso giorno con la stessa ricerca senza che nessuno dei due abbia commesso plagio. L’idea era matura nell’aria. * Ascolto Enzo Cipolletta ad Omnibus (grazie Lorenzo) ed applaudo (minuto 22 della trasmissione). Le … Continue reading

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E’ tempo per l’Italia di entrare nell’euro, a piedi uniti come un mediano

Leggo Krugman. Che dice che è tempo di dire chiaramente cosa dovrebbe fare Cipro: lasciare l’euro. Se penso all’austerità legata al rilascio dei fondi europei (10 miliardi) di circa 4 punti di PIL e ci aggiungo la patrimoniale sui depositi … Continue reading

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L’Europa (barrata) che non c’è a proteggere le sue piccole

“Quanto a totale dei valori dei contratti aggiudicati, le PMI in Europa raggiungono tra il 31% ed il 38% dei contratti pubblici mentre la loro quota totale nell’economia, così come calcolate sulla basae del loro fatturato complessivo, è del 52%” … Continue reading

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Georgia (and Italy) on my mind

Georgia, Georgia,  No peace, no peace I find  Just this old, sweet song * Barcellona. Conferenza europea sullo sviluppo dell’e-procurement, gli appalti pubblici sostenuti da modalità elettroniche. Ennesima occasione per noi italiani per aprire la bocca sbigottiti, arrabbiati, scoraggiati. Perché … Continue reading