Con Gaetano Scognamiglio, oggi sul Sole 24 Ore * Su queste pagine (del Sole NdR), circa 8 mesi fa, evocando la necessità di “pensare in piccolo” (“think small first”) come richiesto dallo Small Business Act europeo per una politica industriale volta a favorire la crescita delle piccole imprese, avevamo ribadito l’esigenza di partire dal mondo degli appalti pubblici, permettendo di…
Author: Gustavo Piga
Un debito per tutti? No, tutti per il debito
Oggi sul Sole 24 Ore. * Sembra crescere all’interno dell’Europa la presa di coscienza che le politiche fiscali perseguite sinora nell’era post-Covid siano eccessivamente austere rispetto alle esigenze esistenziali (aggettivo adottato da Mario Draghi nel suo Rapporto) del Continente. I fattori determinanti di questo cambio di atteggiamento sono dovuti all’evidenza ormai irrefutabile che Cina e Stati Uniti crescono, a ritmi…
La manovra per il 2025 è austera
Ieri su Micromega. * La manovra del Governo per il 2025 è austera. Nell’essere tale contribuisce a ridurre la crescita già minimale del nostro prodotto interno lordo, riducendo l’opportunità di stimolare in più e in meglio l’occupazione dei nostri lavoratori, specie quelli più giovani. Non solo, porterà a aumentare il nostro debito sul PIL, contribuendo alla percezione sui mercati della…
Il suicidio europeo porta agli Anni Trenta
Oggi su Il Manifesto * “Data l’esigenza per gli Stati membri con elevato debito pubblico di seguire politiche di riduzione dei rispettivi deficit, la stance della politica di bilancio dell’insieme dei Paesi europei potrebbe risultare restrittiva a fronte di sfide tecnologiche e ambientali a cui le altre potenze economiche continuano a rispondere con un ampio utilizzo di risorse pubbliche”. No,…
La sfida interna su austerità o PNRR
Con Gaetano Scognamiglio, oggi su Il Sole 24 Ore * Silenzioso ma non per questo innocuo, sopra la manovra pende come una spada di Damocle un dato: quello dell’ammontare dei fondi presi a prestito grazie al PNRR e ancora da spendere entro il 2026. Il perché è presto detto: saranno non tanto le sovvenzioni (che non incidono su deficit e…
Salvare l’Europa con una battaglia senza quartiere alle nuove regole europee
Ieri su il Fatto Quotidiano. * Ha così commentato il Commissario europeo Paolo Gentiloni la decisione di Bruxelles di aprire anche rispetto all’Italia la procedura per deficit pubblici eccessivi: “dopo quattro anni di sospensione delle regole, le nostre politiche economiche e di bilancio iniziano un nuovo ciclo… ciò non significa sicuramente un ritorno all’austerità, perché sarebbe un terribile errore”. In…
Mortale Europa
Oggi sul Sole 24 Ore. * Mentre la politica monetaria dell’area dell’euro continua a esercitare la sua presa ferrea sull’inflazione, è dalla politica fiscale che l’Europa continua a non ricevere risposte in linea con i suoi obiettivi di crescita economica. La straordinaria divergenza di performance tra le due sponde dell’Atlantico, con gli Stati Uniti che nel quinquennio 2020-2024 crescono del…
Il nodo stazioni appaltanti per il PNRR
Con Gaetano Scognamiglio, ieri su Il Sole 24 Ore * La sesta rata del PNRR è una rata “di passaggio” caratterizzata da una combinazione di riforme e investimenti. Sul fronte delle riforme, si registrano progressi significativi, come quelli riguardanti la disabilità, l’autosufficienza degli anziani e il contrasto al lavoro sommerso. Anche il recente DL Coesione, approvato dal Consiglio dei ministri…
Quando programmi di non crescere
Oggi sul Sole 24 ore * Ci si scandalizza che il Governo abbia portato all’interno del Documento di Economia e Finanza per il 2024-2027 un orientamento di politica fiscale in cui sono assenti le c.d. variabili “programmatiche”, che danno conto delle intenzioni del Governo, lasciando che siano le tendenze naturali a legislazione vigente a determinare cosa avverrà in futuro nel…
Salvare l’UE: quanto spendere e come finanziare la spesa
Ieri sul Sole 24 Ore. * L’unica personalità capace di ingaggiare le istituzioni del Continente a guardare al futuro dell’Unione europea partendo dal dato di fatto della sua incredibile sotto-performance dell’ultimo quindicennio quando paragonata a quella degli Stati Uniti, cercando al contempo di stimolare maggiore consapevolezza nei nostri leader rispetto alle gigantesche sfide che il pianeta si deve porre, pare…