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Quando la Bocconi va a Berlino come Nixon andò a Pechino

Poche cose mi rendono felice quanto vedere confermata l’idea che la goccia scava la pietra e che bisogna rimanere ottimisti che alla fine del tunnel c’è la luce. Tortuoso quanto possa essere il tunnel. In America hanno un detto paradossale: … Continue reading

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Dal banchiere Gerontius su Draghi, BCE at al.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo dal banchiere Gerontius Nelle settimane passate il nostro Presidente del Consiglio si era fatto paladino girando per l’Europa della costruzione del famoso scudo antispread. Il vertice di fine giugno sembrava essere stato uno snodo fondamentale nell’avviarci verso … Continue reading

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L’emergenza è ricatto, l’indipendenza è nella crescita

Il piano per «salvare l’Italia» ha due parti. Innanzitutto bisogna sospendere, da qui alle elezioni, le emissioni di titoli a medio-lungo termine. Da settembre a marzo il Tesoro ne deve emettere 100 miliardi circa, di cui 60 circa detenuti da … Continue reading

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La svolta di Draghi, i silenzi della politica, la morte dell’Europa

Faccio parte del partito di quelli che credono che Draghi stia facendo grandi cose. Una lotta importante per una politica monetaria più espansiva è una lotta per l’Europa, per muoverci verso preferenze della banca centrale più vicine al centro e … Continue reading

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Albus Silente e non Voldemort: dove sbagliano Alesina e Giavazzi

Rizzo ed Alesina e Giavazzi sostengono che quando lo spread si abbassa le riforme rallentano; ovvero che queste ripartono quando lo spread sale. Io credo invece che lo spread salga perché le riforme non partono, restano ai box. Basta guardare … Continue reading

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Altro che biscotto Croazia-Spagna: il Cucciolone euro-dollaro

Quando l’Italia agli Europei non sconfisse la Croazia mise il proprio destino in mani altrui. Pessima idea. Alla fine è andata bene perché Spagna e Croazia se la sono giocata, ma non è mai una buona idea farlo. Eppure è quello … Continue reading

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Quel conflitto d’interessi della BCE quando gli si affida la vigilanza bancaria

E così dal Premio Nobel Paul Krugman apprendo dell’apertura da parte dell’Ombudsman (mediatore) dell’Unione europea, Nikiforus Diamandouros, di una inchiesta sul potenziale conflitto d’interessi di Mario Draghi in quanto membro del Gruppo dei 30. Un gruppo di, appunto, 30 persone creatosi nel 1978, che si autodefinisce … Continue reading

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In cerca di un Roosevelt europeo

Nel suo discorso inaugurale il 4 marzo del 1933 (notissimo per la frase “l’unica cosa di cui avere paura è la paura stessa”), il Presidente statunitense Franklin Delano Roosevelt (FDR) si espresse così al riguardo dei banchieri di Wall Street: … Continue reading

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Il calabrone euro di Draghi a cui non insegnano come volare

Deve essere dura la battaglia in corso alla Banca Centrale Europea, tra Draghi e la Bundesbank. Tuttavia una cosa è certa: i mercati e le loro reazioni dimostrano che una buona parte degli eccessi di spread sono legati ad un … Continue reading

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Dr. Draghi’s bumblebee needs to grow with its own, small, wings

I welcomed Mario Draghi’s full commitment for a monetary policy meant to reduce spreads in the euro-area government bonds (“to the extent that the size of these sovereign premia hampers the functioning of the monetary policy transmission channel, they come … Continue reading