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Quale Ocse per l’Italia?

Se pensate che l’interesse per il World Economic Outlook dell’Ocse uscito ieri si limitasse alla tragedia sempre ieri documentata su questo blog delle politiche economiche italiane ed europee che fanno saltare i conti pubblici uccidendo l’economia, beh vi sbagliate. La … Continue reading

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Il fallimento di un’Agenda, il fallimento di un Nixon che non è andato in Cina

L’OCSE è un’organizzazione dove la politica impera. A volte si intrufola la verità, ma mai in maniera chiara. Solo 6 mesi fa, nel suo precedente Economic Outlook sull’Italia il deficit su PIL italiano per il 2013 era previsto al -0,6%, … Continue reading

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L’Unione Fiscale sarà austera, dunque inutile

Purtroppo c’è chi insiste, anche di fronte all’evidenza più smaccata, a parlare di Europa senza ancorarla nella concretezza di cui ha bisogno oggi. Giorgio Ruffolo e Stefano Sylos Labini ieri su Repubblica sfidano la storia ed i suoi insegnamenti chiedendo … Continue reading

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La rapidità sulla qualità. Brucia l’Europa

“Non è importante la rapidità della decisione ma la qualità. Si tratta di una decisione all’altezza delle sfide che l’Unione deve fronteggiare nei prossimi anni”. Mario Monti, oggi, dopo il fallimento della trattativa sul budget europeo. Analogamente così il Presidente Draghi … Continue reading

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Bisin e la fallace austerità

Ho avuto modo di interagire con Alberto Bisin in occasione dell’incontro molto bello e pieno di vis polemica all’università Tor Vergata tra il sottoscritto ed i fermatorideldeclino, gruppo a cui Alberto appartiene. Quel giorno ho apprezzato la sua moderazione e voglia … Continue reading

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Ma, nel frattempo, motori a tutta forza, via dall’iceberg

Ma che meraviglia. Il prof. Giavazzi è diventato keynesiano. Sono felice di questo, molto felice. Alla fine altro che goccia che scava la pietra, qui la goccia ha scavato la montagna. Ebbene sì, secondo Francesco: 1) esiste qualcosa chiamato “moltiplicatore” della … Continue reading

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Lo spread, vent’anni dopo

Il grafico dei differenziali di tasso reale fatto da Thomas Manfredi, Tommaso Nannicini e Riccardo Puglisi, è bello e interessante, c’è un bel po’ di storia d’Italia e d’Europa dietro. Contrariamente a quanto dicono alcuni, il secondo picco di differenziale … Continue reading

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Di Monti e di Chilone, dei tecnici (europei) e degli èfori, di Sparta e dell’Europa

Mia figlia Caterina sta studiando Sparta. Primo liceo. Mi chiede di darle una mano e casco sugli èfori, “figure importantissime dell’ordinamento politico spartano, i c.d. sorveglianti … in numero di 5, essi esercitavano il potere esecutivo prima con alcune precise … Continue reading

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L’euro o è di tutti o non è di nessuno: 153 – 151 è quasi negativo

E’ forse l’ultima occasione. 153 voti su 151 di maggioranza. Così l’agorà greca, un’agorà murata i cui battenti rimangono ancora chiusi al vociare sempre meno confuso e sempre più convinto di chi dice basta con l’euro perché basta con la … Continue reading

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Quando il Partito Democratico vince per 30 anni le elezioni (e aiuta l’Europa a non morire)

              “Today, the task of perfecting our Union moves forward. And it moves forward because of you.” Obama’s speech, 2 minutes ago, Chicago. “Oggi il compito di perfezionare la notra Unione fa un passo … Continue reading