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L’Europa che consuma la sua classe media

Obama, datemi un Obama europeo. Ma non perché tutto quello che dice è giusto, ma perché tutto quello che di giusto dice non trova ospitalità nel Continente Vecchio. Le sue parole si inabissano nell’Oceano Atlantico, o forse oramai si dirigono, baldanzose e accolte … Continue reading

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Di Richard (Burton) e Riccardo (Fiorito) e dell’euro-divorzio

Giusto 1 anno fa un amico ed economista della pasta di Riccardo Fiorito andò ad arricchire, con un articolo sul Foglio, le fila del gruppo degli anti-euro. Immagino non abbia cambiato idea. Fu un grande dispiacere. Superiore, per un romanista come me, al … Continue reading

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Panebianco sa cosa è la spesa pubblica, ma non ne parla

Articoli come quelli di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera fanno grande male alla causa dell’Europa. Per due ordini di motivi. E’ vero che, come lui dice, esiste un partito della spesa pubblica, che si oppone al taglio degli sprechi, ma … Continue reading

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L’euro in via di sviluppo di Obama ha bisogno di un Democratic Party (che non c’è)

Tratto da Formiche, http://www.formiche.net/2013/07/28/cosi-obama-vede-leuropa/ * “Ed una delle cose interessanti di cui non parliamo abbastanza è il contrasto tra quanto avvenuto negli Stati Uniti e quanto avvenuto in molti altri paesi in via di sviluppo, in Europa (sic) in particolare. … Continue reading

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Banche o carceri?

Vi propongo di scegliere come usare i soldi della spending review. Ecco due possibilità. Fare come chiedono i miei cari amici Alessandrini e Fratianni, sul Sole 24 ore, “basterebbe fare un modesto catching-up dell’1% del Pil (portandoci cioè all’1,3% del Pil, … Continue reading

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Il buono, il nullo ed il cattivo: l’esempio della politica economica in Italia

Ora è giusto criticare le agenzie di rating. Sbagliano, sono preda di pregiudizi. Ma … Ferruccio De Bortoli, Corriere della sera, 24 luglio 2013. Che le agenzie di rating abbiano perduto molta della loro credibilità è un fatto da almeno … Continue reading

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Merkel e Letta siano come Pitt ed Abe e sconfiggano gli Zombie

Bellissimo il film sugli Zombie con Brad Pitt, per chi riesca a tollerare scene disgustose assai di morsi e mutazioni. Tante le cose belle, magari un giorno ci rifletto su in un post, mi interessa solo ricordare qui che alla … Continue reading

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Vittime ieri, sado-maso oggi, salvati, ancora per poco, dalla spesa pubblica di Abe

Il Bollettino economico della Banca d’Italia da poco uscito permette un utile raffronto. Quello tra il picco della prima crisi della fine del 2008-inizio 2009 trasmessa dal Continente americano e quella odierna. Riassumibile in un drammatico: “stiamo come allora, stiamo … Continue reading

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Schumpeter killed by the European Commission, once again

The new EU Directive on Public Procurement is about ready to go, soon to be approved by European institutions and to be transposed by national governments within 2 years in their legislations. Much ado about (almost) nothing. Nothing makes this … Continue reading

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L’insuperabile tabu’ di Alesina e Giavazzi. Parte 2.

Dall’esperienza dei Paesi europei che negli ultimi tre anni hanno cercato di uscire dalla crisi tagliando il debito e ricominciando a crescere, si impara una lezione molto chiara. L’Irlanda, che ha corretto i conti soprattutto riducendo le spese, ha ricominciato … Continue reading