Una politica liberale come quella dei Viaggiatori in Movimento si preoccupa di proteggere i piccoli: perché i più deboli nella società.
Questo blog ha spesso parlato di quanto questa recessione sia drammatica perché uccide i germogli più innovativi e delicati per una società: giovani e PMI. Grandi imprese e lavoratori anziani, anch’essi colpiti, hanno più tutele e le loro difficoltà momentanee spesso possono essere superate.
Dei giovani abbiamo parlato ieri. Ora guardiamo ai dati sulla PMI come proposti dal rapporto annuale del Garante delle PMI:
Guardiamo fino al 2013, quello che verrà nel 2014 è speranza. E c’è poco da guardare, se non il disastro di una recessione nazionale che non abbiamo voluto arrestare, quando ne avevamo i mezzi, per ignavia politica e disinteresse totale per il 99% delle imprese italiane: troppo occupati eravamo ad ascoltare le lamentele delle grandi imprese. O forse nemmeno di quelle.
E’ interessante notare come mentre sul PIL sia l’Italia che l’Europa non hanno ancora recuperato i livelli di PIL ante-crisi, le PMI europee mostrano un recupero di dinamismo che l’Italia pare non avere proprio. Anche questo non mi sorprende: quando giro il mondo mi accorgo che siamo uno dei Paesi con meno attenzione alla piccola impresa. Non a caso ancora aspettiamo da 3 anni la prima legge per la PMI da parte dei nostri governanti, che a questo sono obbligati dallo Statuto delle Imprese.
Giovani e PMI: gli unici da proteggere, i più abbandonati.
02/03/2014 @ 15:43
Gustavo, bisogna pensare a una azione molto forte. Dobbiamo capire come fare per promuovere ad esempio un referendum per abolire la legge europea che impedisce la creazione di una Vera agenzia Small Business Act che destini il 25% del bilancio pubblico alle piccole imprese. Ovviamente alcuni dicono che una cosa del genere non si può fare, ma cosa conta cosa dicono costoro per noi? “Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza” (Einstein). Massima energia
02/03/2014 @ 15:57
MMMM. Ho appena sentito alla radio qualche giorno fa della prima richiesta di legge da parte di cittadini di tutta Europa. Sull’acqua. OK Antonio, ci proviamo. Buon viaggio a noi.
02/03/2014 @ 16:00
Grande impagabile Viaggiatore Antonio ecco il sito. Mai mollare mai. Partiamo!
http://ec.europa.eu/citizens-initiative/public/welcome