Fantastico. Proprio mentre mi dilettavo a criticare la totale assenza di politica economica del Governo Monti, ecco che apprendo di una fantastica iniziativa dello stesso. Che va nella giusta direzione in tanti sensi.
Come forse già saprete Monti è andato ieri a Pompei con vari Ministri e funzionari dello Stato. Non per tagliare nastri ma per, speriamo, avviare un percorso. Di crescita, economica e culturale, di una delle aree più importanti del nostro Paese, passante naturale di qualsiasi politica di rilancio del turismo nella penisola e di valorizzazione del nostro patrimonio artistico.
Ma non basta. Ha detto: “non un soldo alla Camorra”. E …
Tutti gli appalti, anche quelli minuti, fino alla soglia dei tremila euro, saranno passati al setaccio. Occorreranno certificazioni antimafia pure per i subappalti minori. La prefettura avrà un potere di accesso ai cantieri perché non un solo operaio o un solo mezzo acceda senza permesso. Ci sarà totale tracciabilità dei pagamenti. E per i lavori ci saranno esclusivamente bandi europei pubblicati sul sito internet www.pompeiisites.org. «L’Europa ci guarda», ammette il ministro Cancellieri.
Non mi è chiaro perché solo per i lavori e non anche forniture di beni e servizi. Ma non importa, festeggiamo. Festeggiamo l’enfasi sull’attenzione alla qualità. Festeggiamo soprattutto la trasparenza dei processi. Ora ogni cittadino può verificare i bandi di gara che verranno fatti.
Anche noi.
E dunque abbiamo preso una decisione. Un po’ costosa. Forse non saremo capaci di portarla a termine. Forse sarà troppo per noi che abbiamo tanti altri piccoli lavori da fare e rinunceremo. E non ci sentiremo in colpa se dovessimo farlo. Ma ci proveremo. Ho chiamato qualche amico, giurista, ingegnere. Gli ho chiesto di aiutarmi. Mi hanno detto (anche loro per ora) sì. Li ringrazio di cuore: Angelo Bianchi, Riccardo Colangelo e Daniele Ricciardi. Spero che altri si aggiungeranno, accettiamo volontari.
Ma per fare cosa?
Per seguire queste gare, da cittadini “esperti”. Per leggere i bandi di gara ed i disciplinari di gara e segnalare le nostre opinioni su eventuali criticità ivi contenute. Seguiremo poi, se mai ce la faremo, i tempi di svolgimento dei lavori della commissione, il rispetto dei tempi di consegna dell’opera, e, se potremo, cercheremo in qualche modo di verificare la qualità di esecuzione dell’opera (non ci credo molto, ma ci proviamo).
Se siete interessati mandateci i vostri commenti sulle gare in questione: li verificheremo e, dovessero rivelarsi rilevanti, li pubblicheremo!
I bandi vecchi non li guarderemo. Cominciamo dai primi pubblicati l’altroieri, tutti scaricabili dal sito, a cominciare dal Consolidamento e restauro delle strutture della Casa del MarinaioScadenza: 24 aprile 2012, ore 15.00 e poi: Restauro architettonico e strutturale della Casa dei Dioscuri Scadenza: 24 aprile 2012, ore 15.00, Consolidamento e restauro delle strutture della Casa delle Pareti Rosse Scadenza: 24 aprile 2012, ore 15.00, Consolidamento e restauro delle strutture della Casa del Criptoportico Scadenza: 24 aprile 2012, Consolidamento e restauro delle strutture della Casa di Sirico Scadenza: 24 aprile 2012, ore 15.00.
Sono tanti. Forse prima della scadenza ne leggeremo solo uno. Ma l’importante è cominciare. Grazie in anticipo a chi vorrà supportarci con le sue competenze. Diamoci da fare, Monti ed il Pasese hanno bisogno di tutti voi.
06/04/2012 @ 23:16
Prof.,
ci sarei anch’io! Con tutto l’amore che ho per Napoli, dove sono nata e cresciuta, e per Pompei. Da giovane (anni ’80) al Teatro Grande sono stata piu’ volte a vedere spettacoli delle Panatenee Pompeiane: dal Miles Gloriosus di Plauto, recitato da Tino Boazzelli, ad un fantastico concerto con il direttore Zubin Mehta ed il mitico Mstislav Rostropovich.
07/04/2012 @ 02:37
Professore,
Potrebbe dedicare un intervento alla riforma del lavoro.
Grazie.
07/04/2012 @ 08:36
Si, lo farò presto. Ho bisogno di capire bene, ma lo farò presto. Non voglio dire cose sbagliate, non essendo un esperto della materia, che tra l’altro la legge ha reso per molti versi più complessa.