Oggi ho accompagnato mia figlia che frequenta la terza media per una visita in un liceo in una zona residenziale di Roma. Ha una buona reputazione questo liceo. Ci aspettava all’ingresso una docente che, prima di discutere di programmi, ha … Continue reading →
Siamo in recessione. Raggiungere il bilancio in pareggio nel 2013 – che peggiora la recessione e non ci aiuta con i mercati e con gli spread – non è più necessario ai sensi della normativa europea. Scriviamo a Monti che … Continue reading →
L’eredità di Ludwig Erhard nel disegnare la Germania della ricostruzione post-bellica va ben al di là del suo paese e ben al di là del suo tempo. La sua concezione di economia sociale di mercato era visionaria. Egli nutriva anche … Continue reading →
“Ludwig Erhard’s legacy in shaping Germany’s post-war recovery stretches far beyond his own country and far beyond his own times. His conception of the social market economy was visionary. And he even held cherished views about central bankers, stressing the … Continue reading →
“Le nazioni, come gli uomini, hanno il loro destino.” L’ultimo samurai, stasera su rete 4. Uno dei problemi del criticare l’approccio Monti alla politica economica (più tasse, meno spese, più riforme, ci porteranno al pareggio di bilancio ed alla crescita … Continue reading →
Welcome to the land of the blunders of economic policy, Greece. The International Monetary Fund just released its Fifth Review of Greece Under the Stand-By Arrangement and it does not look good, not even to the usually bullish Austerity- providers … Continue reading →
OK, un po’ lungo ma molto sentito questo post che segue. Allora. Dicono che non parlo a sufficienza dell’euro. E in fondo sta tutto lì, lo spread ed il resto, giusto? Non si muove per la manovra Monti, si muove … Continue reading →
Così lo ri-pubblico, ma non come commento. Poi ci torniamo. Da Sergio Polini: Grazie! Sento parlare così poco di quest’aspetto in Italia (unica eccezione, finora, il blog del prof. Alberto Bagnai) che temevo di ragionare male. Vorrei proporle un altro … Continue reading →
Zurich, 19th September 1946. “We must build a kind of United States of Europe. In this way only will hundreds of millions of toilers be able to regain the simple joys and hopes which make life worth living. The process … Continue reading →
Gli articoli di Alberto (Alesina) e Francesco (Giavazzi) sul Corriere della Sera sono sempre un meraviglioso spunto per dibattere la politica economica attuale. Lo sono perché si sforzano di far rientrare dentro un abito di concretezza modelli teorici che non … Continue reading →