Permalink

Recessione finita? Questione di persone, non di PIL. E di morte all’austerità, non di riforme

Sergio De Nardis ed io oggi sul Sole 24 Ore. * L’enfasi rivolta in questi ultimi giorni ai primi dati positivi del PIL dell’area euro,  sebbene comprensibile, rischia di rivelarsi ingannevole. Primo, perché per capire se siamo capaci di camminare … Continue reading

Permalink

1 fiorino? No 1 € per il rilancio del Paese

Da Patte Lourde riceviamo e come sempre volentieri pubblichiamo. * Passeggiando per Roma come un turista insieme a turisti, ho notato come la città sia ancora splendida. Mi sono reso conto, però, che senza una guida i turisti non riescono … Continue reading

Permalink

Non basta dire Eureka. Le colpe del braccino italiano

Il punto vero del fallimento europeo è il fallimento politico che avviene a Bruxelles quando le preferenze degli elettori non vengono rappresentate durante gli incontri e le deliberazioni del Consiglio europeo, in maniera tale da modificare la politica economica nella … Continue reading

Permalink

La peste europea di questo secolo

Che ne dite di questo grafico su un periodo di 25 anni? Sì, avete ragione, riguarda l’Italia. Sì avete ragione, riguarda indici di produzione. Parla di crisi economica. Lo ho trovato all’interno di un lavoro molto interessante di un professore … Continue reading

Permalink

L’Europa che consuma la sua classe media

Obama, datemi un Obama europeo. Ma non perché tutto quello che dice è giusto, ma perché tutto quello che di giusto dice non trova ospitalità nel Continente Vecchio. Le sue parole si inabissano nell’Oceano Atlantico, o forse oramai si dirigono, baldanzose e accolte … Continue reading

Permalink

Di Richard (Burton) e Riccardo (Fiorito) e dell’euro-divorzio

Giusto 1 anno fa un amico ed economista della pasta di Riccardo Fiorito andò ad arricchire, con un articolo sul Foglio, le fila del gruppo degli anti-euro. Immagino non abbia cambiato idea. Fu un grande dispiacere. Superiore, per un romanista come me, al … Continue reading

Permalink

L’euro in via di sviluppo di Obama ha bisogno di un Democratic Party (che non c’è)

Tratto da Formiche, http://www.formiche.net/2013/07/28/cosi-obama-vede-leuropa/ * “Ed una delle cose interessanti di cui non parliamo abbastanza è il contrasto tra quanto avvenuto negli Stati Uniti e quanto avvenuto in molti altri paesi in via di sviluppo, in Europa (sic) in particolare. … Continue reading

Permalink

Il buono, il nullo ed il cattivo: l’esempio della politica economica in Italia

Ora è giusto criticare le agenzie di rating. Sbagliano, sono preda di pregiudizi. Ma … Ferruccio De Bortoli, Corriere della sera, 24 luglio 2013. Che le agenzie di rating abbiano perduto molta della loro credibilità è un fatto da almeno … Continue reading